Detrazioni Fiscali con Trade World
Recupero del Patrimonio Edilizio
Per le spese documentate e sostenute per interventi di recupero edilizio, fino al 31 dicembre 2025, è prevista una detrazione IRPEF del 50% per immobili ad uso abitativo principale e del 36% per immobili diversi dall'abitazione principale, fino ad un importo massimo di 96.000€ per unità immobiliare.
La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali di pari importo, fino a concorrenza dell’imposta lorda.
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Chi può beneficiare della detrazione? (Segue elenco beneficiari)
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Cosa succede se ci sono più titolari del diritto alla detrazione? (Segue spiegazione)
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La detrazione spetta anche per lavori eseguiti in proprio? (Segue risposta)
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Quali interventi sono agevolabili? (Segue elenco interventi)
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Quali sono le condizioni per la detrazione? (Segue elenco condizioni)
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Quali documenti conservare e mostrare alle autorità in caso di controllo? (Segue elenco documenti)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Riqualificazione Energetica
L'agevolazione consiste in una detrazione IRPEF o IRES per interventi che migliorano l'efficienza energetica degli edifici esistenti. In generale, le detrazioni sono riconosciute per:
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Riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
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Miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni e finestre, inclusi gli infissi)
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Installazione di pannelli solari
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Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
Fino al 31 dicembre 2025, la detrazione, da suddividere in 10 rate annuali di pari importo, è del 50% per immobili adibiti ad abitazione principale e del 36% per immobili diversi dall'abitazione principale.
Verifica l'importo massimo detraibile in base al tipo di intervento.
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Chi può beneficiare della detrazione? (Segue elenco beneficiari)
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Quali interventi sono agevolabili? (Segue elenco interventi)
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Quali sono le condizioni per la detrazione? Quali documenti conservare e mostrare alle autorità in caso di controllo? (Segue elenco condizioni e documenti)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Adeguamento Sismico
Tra le spese detraibili per il recupero del patrimonio edilizio rientrano anche gli interventi antisismici, in particolare quelli per la messa in sicurezza statica degli edifici.
Fino al 31 dicembre 2025, la detrazione IRPEF/IRES, da suddividere in 10 rate annuali di pari importo, è del 50% per immobili ad uso abitativo principale e del 36% per immobili diversi dall'abitazione principale.
La detrazione spetta su un importo massimo di spesa complessiva di 96.000 euro per anno e per unità immobiliare.
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Chi può beneficiare della detrazione? (Segue elenco beneficiari)
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Quali interventi sono agevolabili? (Segue elenco interventi)
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Quali sono le condizioni per la detrazione? (Segue elenco condizioni)
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Quali documenti conservare e mostrare alle autorità in caso di controllo? (Segue elenco documenti)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Bonus Mobili 2025: Rinnova la Tua Casa con Stile e Risparmio
Anche per il 2025 è stato confermato il Bonus Mobili, l'agevolazione che ti permette di arredare la tua casa con uno sconto del 50%.
In cosa consiste
Si tratta di una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, destinati ad arredare un immobile in ristrutturazione.
Importo massimo detraibile
Per il 2025, la detrazione è calcolata su un importo massimo di 5.000 euro.
A chi spetta?
Possono usufruire del bonus tutti i contribuenti che hanno effettuato interventi di recupero del patrimonio edilizio a partire dal 1° gennaio dell'anno precedente a quello dell'acquisto dei beni.
Quali acquisti rientrano nel bonus?
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Mobili nuovi (letti, armadi, tavoli, sedie, divani, ecc.)
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Grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A per i forni, E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori.
Come ottenere il bonus?
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo e va richiesta in fase di dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche).
Requisiti importanti
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I lavori di ristrutturazione devono essere iniziati prima della data di acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
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Il pagamento deve essere effettuato con bonifico, carta di credito o di debito.
Conto Termico 2.0
Un incentivo non cumulabile con le detrazioni fiscali, variabile in base alla zona climatica di residenza, erogato direttamente sul conto corrente e che copre fino al 65% delle spese sostenute. Per maggiori informazioni, visita la nostra pagina dedicata al Conto Termico.
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Chi può beneficiare della detrazione? (Segue elenco beneficiari)
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Quali sono le condizioni per la detrazione? (Segue elenco condizioni)
IVA – Agevolazioni e Disposizioni Speciali
IVA al 4% per l'Edilizia
L'aliquota IVA ridotta al 4% si applica alla vendita di beni finiti, ad esclusione di materie prime e semilavorati, destinati a costruzioni, anche in economia, riguardanti:
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Fabbricati "Tupini" (art. 13, legge n.408/1949)
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Costruzioni rurali ad uso abitativo del proprietario del terreno o di addetti alla coltivazione, all'allevamento e attività connesse.
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Quali beni rientrano nell'IVA agevolata al 4%? (Segue elenco beni)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
IVA al 4% per Persone con Disabilità
L'aliquota IVA ridotta al 4% è applicata ai beni acquistati da persone con disabilità.
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Tutti i beni per disabili godono dell'IVA al 4%? (Segue risposta)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
IVA al 10% per l'Edilizia
L'aliquota IVA ridotta al 10% è applicata ai beni finiti, ad esclusione di materie prime e semilavorati, destinati a:
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Interventi di restauro e risanamento conservativo
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Interventi di ristrutturazione edilizia
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Interventi di ristrutturazione urbanistica
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Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria
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Realizzazione di impianti per la produzione di calore-energia e energia elettrica da fonte solare-fotovoltaica.
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Quali beni beneficiano dell'IVA agevolata al 10%? (Segue elenco beni)
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Disposizioni Particolari
Tax Free Shopping per Viaggiatori Extra-UE
Ai sensi dell'art. 38-quater del DPR 633/72, i "consumatori privati" residenti fuori dalla UE possono acquistare beni in Italia senza IVA, a condizione che:
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L’importo totale dell’operazione (IVA inclusa) superi i 70,00 euro
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I beni siano destinati all'uso personale o familiare
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I beni siano trasportati fuori dalla UE entro tre mesi dall'acquisto
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L’operazione sia documentata con fattura
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Il venditore riceva prova dell'uscita dei beni (visto doganale) entro quattro mesi dall'operazione.
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
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Come funziona il Tax Free Shopping da Trade World? (Segue spiegazione)
Operatori Economici UE
Sono considerate cessioni intracomunitarie non imponibili IVA (art.41, co. 1, lett. a) DL 331/93) le cessioni a titolo oneroso di beni:
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Trasportati o spediti in altro Stato UE dal venditore o dall'acquirente (o da terzi per loro conto)
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Verso acquirenti soggetti passivi d'imposta, identificati ai fini IVA in altro Stato UE.
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Esportatori Abituali
Ai sensi dell'art. 8, comma 1, lett. c) DPR 633/72, l'esportatore abituale può acquistare o importare beni o servizi senza IVA, anche se non inerenti all'attività di esportazione e anche se strumentali (esclusi fabbricati, aree edificabili e beni/servizi con IVA indetraibile).
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
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Per usufruire dell'agevolazione, porta in negozio la dichiarazione d’intento (o lettera d’intento) e la ricevuta di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate. Al primo acquisto, compila un modulo con il timbro della società e la firma del legale rappresentante; questo modulo identifica i delegati all’acquisto.
Organismi Istituzionali (NATO, Consolati, ecc.)
Ai sensi dell'art. 72 del DPR 633/72, sono non imponibili le cessioni di beni e servizi a:
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Soggetti che possono acquistare senza IVA per importi superiori a €300: rappresentanti diplomatici e consolari; ONU e istituzioni dipendenti; Istituto universitario europeo e Scuola europea di Varese.
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Soggetti che possono acquistare senza IVA senza limiti di importo: comandi militari NATO e organismi sussidiari "installati in Italia".
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Acquisti per Dotazione di Bordo e Natanti
Il titolare di partita IVA italiana può acquistare senza IVA i beni per la dotazione di bordo.
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Operatori Economici Extra-UE
L’operatore economico residente in uno Stato Extra UE può acquistare beni senza IVA se la merce viene esportata (trasportata in un Paese non UE) con passaggio in dogana entro 90 giorni tramite spedizioniere.
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Acquisti da San Marino o Città del Vaticano
Il soggetto passivo IVA di San Marino o della Città del Vaticano può acquistare senza IVA se esporta la merce, con prova entro 4 mesi.
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Cosa richiede Trade World? (Segue elenco richieste)
Vuoi saperne di più?
Per maggiori informazioni e dettagli, ti consiglio di consultare il sito dell'Agenzia delle Entrate o di rivolgerti a un professionista del settore.